Sito molto ufficiale di
Livergnano e sempre aggiornato : Anarchia, Amore, Anomalie Cerebrali, Isterie, Starnazzamenti, Urla e Abbaiamenti a Livergnano. http://fegatoecipolle.blogspot.it/?view=sidebar
Museo - Centro di documentazione "
Winter Line " :
Comunque evitate di toccare o manipolare qualsiasi
oggetto di dubbia origine se rinvenuto in aree di combattimento. http://www.livergnano.org/the-winter-line/
Don Luciano esercita la propria missione : E'
una persona stupenda che dedica la propria vita agli altri, senza alcun
ritorno economico e senza mai chiedere alcunché. http://www.ideapianoro.org/Giornale/2011/05/1859.html
" E' una idea "stupida volgare vergognosa ignorante e ipocrita"! " ~ Vasco Rossi
" Fegato e Cipolle è uno dei pochi, e veri, capolavori recenti. "
~ B.M.
" ...Il lato più oscuro dell’umanità...il muro del vomito esistenziale... lo sfogo giustificabile delle nostre povere anime disperate. " ~ Umberto M.
"
Il "progetto" fognato Fegato e Cipolle di nome e di fatto è da tempo
uno dei siti più vergognosi, scurrili, atei e dementi del panorama web
mondiale, un ritrovo di brufolosi sodomiti, di scugnizzi anarchici e di
comunisti attempati, insomma una brodaglia diversamente viva di
sboccati, bestemmiatori, provocatori e black bloc infervorati e
satanici." ~ Don L.
"
Una successione inutile di pagine piene delle più assurde sciocchezze,
di noiosi luoghi comuni e di spirito di patata da poterci riempire
un’autobotte.
La versione elettronica dei cessi degli autogrill a cui manca solo la
sezione con i disegni dei cazzi, quelli delle donne che lo prendono tra
le tette e gli annunci di quelli “alla prima esperienza."
~ Intellettualoide che parla male di Fegato e Cipolle per sembrare ancora più intellettualoide
Globo :
Ammetti
che hai fatto girare anche tu il globo......vero???
Legge 22 Aprile 1941 n.633 (G.U. n.166 del 16 luglio 1941), estratto
dall'articolo 1: "Sono protette ai sensi di questa legge le opere
dell'ingegno di carattere creativo [...] , qualunque ne sia il modo o
la forma di espressione."
Questa legge sancisce, semplicemente, che tutto ciò che è realizzato
dall'ingegno creativo è protetto dai Diritti d'Autore. Ne consegue che
la creazione di immagini che fanno riferimento al suo umorismo, alle
sue doti creative, etc. è un elemento protetto dalla legge e che
appartiene al suo creatore, quindi al Parodista.
Legge citata, estratto dall'articolo 3: "Le opere collettive,
costituite dalla riunione di opere o di parti di opere, che hanno
carattere di creazione autonoma, come risultato della scelta e del
coordinamento ad un determinato fine [...] artistico, [...] sono
protette come opere originali, indipendentemente e senza pregiudizio
dei diritti di autore sulle opere o sulle parti di opere di cui sono
composte."
Questa legge è piuttosto importante nell'ambito della parodia. Si
indica che un'opera creata unendo altre opere o parti di esse è da
considerarsi autonoma qualora fosse il risultato di una scelta
artistica. Opera da considerarsi, inoltre, protetta come opera
originale e senza pregiudizio su altri diritti d'autore già esistenti.
Legge citata estratto dall'articolo 4: "Senza pregiudizio dei diritti
esistenti sull'opera originaria, sono altresì protette le elaborazioni
di carattere creativo dell'opera stessa, quali [...] le trasformazioni
da una in altra forma [...] artistica, le modificazioni ed aggiunte che
costituiscono un rifacimento sostanziale dell'opera originaria, gli
adattamenti, le riduzioni, i compendi, le variazioni non costituenti
opera originale."
In questa legge si sottolinea che le modifiche e le aggiunte eseguite
ad un'opera già esistente (nel caso della parodia una nuova
elaborazione di nuovi testi, nuove scene amatoriali, scritte, effetti
speciali, proprie immagini, ecc.), sono protette e senza pregiudizio di
diritti d'autore già esistenti.
Direttiva 2001/29/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22
maggio 2001(GU n. L 167 del 22/06/2001), estratto dall'articolo 5:
"Sono esentati dal diritto [...] gli atti di riproduzione [...] privi
di rilievo economico proprio che sono [...] parte integrante e
essenziale di un procedimento tecnologico [...]", in particolare al
paragrafo 3 lettera K "quando l'utilizzo avvenga a scopo di caricatura,
parodia o pastiche."
Questa direttiva è specifica per la parodia. In questo senso, la legge
specifica che è possibile distribuire un'opera parodiata senza scopo di
lucro e senza dover sottostare a diritti d'autore già esistenti.
Trib. Milano 29 gennaio 1996, in Foro it.,1996, I, 1426 e in Dir.
Industriale, 1996, 479, n. MINA; Trib. Milano 15 novembre 1995 in Giur.
It., 1996, I, 2, 749, in particolare alla dichiarazione: "A questo
proposito, cercando di analizzare giuridicamente questo caso, va
premesso che la parodia, secondo la giurisprudenza, si risolve sempre
in un'opera autonoma e distinta rispetto a quella di riferimento e non
richiede il consenso da parte del titolare del diritto di utilizzazione
economica. L'opera pertanto sarà imputabile solo al parodista e
giammai, neanche in parte, all'autore dell'opera parodiata."
Articolo 21 della Costituzione Italiana, "Tutti hanno diritto di
manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e
ogni altro mezzo di diffusione". E' dunque assicurato il diritto "di
satira come diritto fondamentale costituzionale".